Che cos’è la SEO o Search Engine Optimization?

La Search Engine Optimization o SEO è un ramo del Search Engine Marketing (che cos’è il SEM?) che ha come obiettivo il miglioramento del posizionamento organico di un sito su determinate pagine dei risultati di ricerca (SERP) dei principali motori di ricerca (Google, Bing, Yahoo, …).

SEO o Search engine optimization
Photo by superfactice

Che cos’è il Posizionamento Organico?

Il primo concetto da chiarire per i neofiti della SEO è probabilmente quello di risultati organici. Ogni volta che interroghiamo un motore di ricerca, infatti, esso ci restituisce una pagina di risultati, la cosiddetta SERP (Search Engine Results Page) dove ci vengono proposti una serie di pagine web più o meno pertinenti con la nostra ricerca (query).

Ebbene, per tante ricerche contenenti parole chiave con potenziale commerciale, oltre ai risultati organici, Google e gli altri motori di ricerca propongono anche risultati “sponsorizzati”, ovvero delle inserzioni pubblicitarie con le sembianze di un risultato di ricerca. Solitamente questi risultati sponsorizzati sono anch’essi pertinenti con la ricerca, per motivi che approfondiremo in altri articoli dedicati specificamente al SEM e alla pubblicità PPC.

I risultati organici, dunque, sono tutti quei risultati che i motori di ricerca restituiscono naturalmente, senza possibilità di essere acquistati attraverso l’utilizzo di piattaforme PPC come Google AdWords. Si tratta dei risultati che i motori di ricerca offrono organicamente in base a una valutazione di pertinenza rispetto alle parole chiave inserite nella ricerca. E’ proprio su questi risultati che si concentrano gli sforzi di ottimizzazione (SEO).

Nei risultati di ricerca di Google, ad esempio, questi risultati sono posizionati in genere in cima alla pagina (prime 4 posizioni) e sono contraddistinti da un’etichetta “Ad” che specifica appunto che si tratta di annunci pubblicitari.

Perché è importante avere un buon posizionamento organico su Google?

Questo paragrafo oggigiorno è probabilmente superfluo ma fino a non molto tempo fa erano in molti a non capire il vantaggio competitivo che può generare un buon posizionamento organico sui motori di ricerca.

Per parole chiave ad alto valore commerciale, come ad esempio “apertura conto corrente” oppure “acquista biglietti aereo” un buon posizionamento su Google e gli altri principali motori può generare anche svariate migliaia di euro al mese.

Ovviamente, il vantaggio derivante dal buon posizionamento, per essere sostenibile, deve essere supportato da una buona esperienza utente, ma questa è un’altra storia che approfondiremo in altri articoli.

Come funziona il posizionamento organico su Google e gli altri motori di ricerca?

Bene, a questo punto potresti chiedere come fanno i motori di ricerca a “valutare la pertinenza e la rilevanza” di milioni di pagine web con milioni di ricerche che gli utenti fanno.

Senza entrare nei dettagli tecnici, per non appesantire questo articolo, per il momento ci basta sapere che i motori utilizzano un algoritmo, ovvero una formula matematica, che cerca di stabilire il grado di pertinenza e di rilevanza di una pagina web con la query eseguita dall’utente.

Facciamo un veloce esempio per chiarire questo concetto. Immagina che tu debba scegliere quale università frequentare. Per effettuare la tua scelta prendi diversi fattori in considerazione, ad esempio: la qualità della didattica, le connessioni con il mondo del lavoro, la vicinanza a casa, il costo delle rette, etc. Per ogni università che stai valutando assegni un valore ad ognuno di questi fattori, però non tutti questi fattori hanno uguale importanza  per te. Per esempio, potresti valutare “la vicinanza a casa” come un fattore cruciale per via della tua relazione sentimentale o della tua situazione famigliare e pertanto potresti decidere di assegnare un “peso” maggiore a questo fattore.

I motori di ricerca funzionano in maniera simile: prendono in considerazione diversi fattori, ai quali assegnano diversa importanza, come ad esempio: “Quante volte le parole chiave ricorrono nel testo di quella pagina web”, oppure “quanti link ha ricevuto quella pagina web”.

Come puoi immaginare, praticamente tutti gli algoritmi utilizzati dai motori di ricerca per determinare il posizionamento organico (ranking) delle pagine web sono segreti. Pertanto, non è possibile sapere esattamente quali fattori vengano valutati e quanto ognuno di esso sia importante per il posizionamento finale.

Ok, quindi come faccio a diventare primo su Google con la SEO?

Riuscire a posizionare i propri contenuti tra i primi risultati in SERP competitive di Google può essere molto difficile e potrebbe richiedere tempo e risorse.

Sebbene gli algoritmi dei motori di ricerca siano segreti, alcuni motori di ricerca mettono a disposizione dei webmaster una serie di Best Practice e di risorse per migliorare il posizionamento del proprio sito web. Inoltre, la maggior parte degli esperti concorda su una serie di fattori che hanno un ruolo molto importante nella determinazione del posizionamento.

Nei prossimi articoli approfondiremo alcuni di questi fattori identificati dagli esperti e passeremo in rassegna le principali tecniche e strategie SEO per migliorare il posizionamento del proprio sito web su Google.

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