5 Risorse SEO/SEM per migliorare il posizionamento del tuo sito web

Negli scorsi articoli abbiamo parlato dell’importanza del Search Engine Marketing (SEM) e della Search Engine Optimization (SEO) per la definizione e l’implementazione di un’efficace strategia di Digital Marketing. In questo articolo, vorrei condividere con te alcune risorse e strumenti che personalmente trovo molto utili sia per l’ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca che per l’impostazione di campagne AdWords che generino un ritorno positivo sull’investimento pubblicitario.

Risorsa #1: Strumento per le parole chiave AdWords

Lo strumento di pianificazione delle parole chiave o keyword planner è un’utilissima risorsa che si trova direttamente dentro l’account di Google AdWords.

Cliccando su “Strumenti”, ultima voce del menu superiore di Google AdWords, e poi su “Strumento di pianificazione delle parole chiave” è possibile accedere a questa utilissima risorsa che ci permette, tra le altre cose, di stimare i volumi di ricerca delle query di nostro interesse.

Ad esempio, supponiamo che stia lavorando ad un e-commerce che vende abbigliamento sportivo ed il mio obiettivo sia quello di aumentare il traffico organico che atterra nella sezione dedicata alle magliette delle squadre di calcio. La prima cosa che farò è verificare come gli utenti ricercano questo tipo di prodotto. Lo strumento di pianificazione della parole chiave, dunque, mi torna molto utile per capire che tipo di ricerche effettuano gli utenti. Cercano “maglia calcio” oppure “divisa calcio” oppure “completino calcio”, etc.

google trends

Da una primissima analisi, ad esempio, è possibile subito constatare che le parole generiche “maglie” o “maglietta” vengono ricercate più frequentemente rispetto alle parole più specifiche come divisa o completino. Nel caso in cui il nostro e-commerce venda soltanto divise ufficiali, alcune delle ricerche contenenti maglie o magliette potrebbero non essere pertinenti con il prodotto offerto. Ci troviamo di fronte ad un dilemma: è meglio ottimizzare per parole specifiche, maggiormente in target, ma con bassi volumi di ricerca, o per parole chiave più generiche con volumi di ricerca più significativi? Ovviamente non esiste una risposta univoca a questa domanda e discutere quando conviene ottimizzare parole chiave generiche e quando quelle specifiche va al di fuori dello scopo di quest’articolo. Nondimeno, lo strumento di pianificazione delle parole chiave di AdWords ci aiuta ad analizzare questioni di questo genere e a sviluppare tattiche utili per migliorare i propri risultati sia in campo SEO che in campo SEM.

Risorsa #2: Google Trends

Una volta stimati i volumi di ricerca per le nostre ricerche target, può essere molto utile comprendere quale sia l’evoluzione di queste parole chiave nel tempo e se sono soggette a stagionalità o ciclicità. Lo strumento ideale per fare questo è Google Trends, una risorsa web gratuita offerta da Google che ci permette di analizzare le tendenze di ricerca nel tempo per determinate parole chiave.

Ad esempio, supponiamo che debba ottimizzare una campagna AdWords per un albergo con stabilimento balneare a Rimini. Sicuramente sarei interessato a posizionare il mio sito per termini di ricerca come “hotel spiaggia rimini”. Analizzando questa query su Google Trends mi rendo conto che i volumi di ricerca per questo termine aumentano esponenzialmente, ogni anno, verso Giugno per poi diminuire alla fine della stagione estiva, verso fine settembre.

google trends

Al di là della banalità di questo esempio che ci fornisce un risultato scontato ed intuitivo, Google Trends ci permette di contestualizzare le ricerche degli utenti a determinati periodi temporali. Ciò ci consente, spesso, di derivare anche osservazioni interessanti circa il ciclo di vita di un prodotto o il buzz generato da un determinato annuncio.

Risorsa #3: Suggerimenti di ricerca Google e Keywordtool.io

Gli strumenti gratuiti per inserzionisti e webmaster messi a disposizione da Google sono sicuramente preziosi ma non sono le uniche informazioni che possiamo ottenere dal motore di ricerca più utilizzato al mondo per migliorare la nostra strategia di Search Engine Marketing. Spesso, infatti, molti dei dettagli sulle ricerche effettuate dagli utenti vengono oscurate da Google per ragioni di privacy o ottimizzazione della redditività di Google AdWords. Uno dei trucchi più utilizzati da webmaster e inserzionisti per rilevare e ottimizzare le ricerche correlate effettuate dai loro utenti target è quella di sfruttare i suggerimenti di ricerca che compaiono quando inseriamo un termine di ricerca nella barra di ricerca di Google.

Uno strumento molto comodo che può tornarti utile per aggregare questi dati è keywordtool.io. Keywordtool.io ti mostra automaticamente tutti i risultati correlati ad un termine di ricerca in tantissime lingue e su diversi domini di Google (.com, .it, .es, .fr, .de, .co.uk, …). La cosa interessante di keywordtool.io è che permette di ottenere dati relativi ad altri servizio come YouTube (secondo motore di ricerca al mondo), Amazon, eBay, etc.

Keyword tool è uno strumento freemium che ti permette di avere alcuni dati gratuitamente. Se vuoi avere accesso a tutti i dati, compresi i volumi di ricerca, però, dovrai sottoscrivere un piano a pagamento a partire da 48$ al mese.

Risorsa #4: SEO Keywords Suggestion Tool

Un altro strumento molto utile che ti segnalo è SEO Keywords Suggestion Tool. Si tratta di uno strumento gratuito che rientra in una suite più completa offerta da SEO Review Tool, di cui non esamino gli altri strumenti per non allungare eccessivamente l’articolo.

SEO Keyword Suggestion Tool, sulla base della parola chiave target e del Paese di interesse, genera una dashboard di dati che comprende le tendenze di ricerca da Google trends, le ricerche correlate e i sinonimi ricercati dagli utenti. Può tornare molto utile per avere una visione d’insieme, senza dover passare continuamente da un servizio all’altro.

SEO Keyword suggest tool

Risorsa #5: Risultati di Ricerca Google

L’ultimo suggerimento può sembrare banale ma in realtà, se vuoi ottimizzare dei contenuti per delle specifiche parole chiave, in modo da comparire in cima ai risultati di ricerca di Google, organici a pagamenti, analizzare come varia il posizionamento delle tue pagine web direttamente su Google è essenziale per continuare a scalare posizioni e comprendere come i risultati si evolvono nel tempo.
Ricerca su google

Non dimenticare, però, che Google spesso personalizza la pagina dei risultati di ricerca, a seconda delle abitudini di navigazione dell’utente, per offrire risultati sempre più pertinenti e rilevanti. Non è detto, infatti, che la pagina dei risultati di ricerca (SERP) che visualizzi tu per una determinata parola chiave sia la stessa visualizzata da un altro utente. Per ottenere la SERP di un utente non loggato in uno dei servizi Google ti consiglio di provare ad effettuare la ricerca con una finestra in incognito del tuo browser.

In un prossimo articolo approfondirò tutti i trucchi e le tecniche per effettuare ricerche efficaci su Google e trovare esattamente ciò che si sta cercando. Per non perdertelo, ricordati di iscriverti alla newsletter!

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